Tuono Pettinato ci mancherà. Il fumettista pisano, il cui vero nome era Andrea Paggiaro, ha lasciato un’impronta al Pianoterra. Nel 2013 lui e Francesca Riccioni hanno presentato in un Pianoterra gremito di gente il loro fumetto sul matematico inglese Alan Turing, che parla di computer e di omosessualità e forse è il libro più bello tra i tanti disegnati da Tuono. Quella sera Tuono ha anche inaugurato il nostro pantheon, disegnando i primi personaggi tra cui Frida Kahlo, Maradona, Rat Man, Rosa Parks e ovviamente San Precario. Sono ancora lì su un muro del Pianoterra, insieme a quelli degli altri artisti che si sono aggiunti negli anni successivi, tra cui Elfo e Jaime (il pantheon non è ancora finito!).
Tuono era uno dei fumettisti più creativi e originali in circolazione. Il suo marchio di fabbrica era la sovrapposizione tra il suo stile cartoonoso e l’esplorazione ironica ma intima dei personaggi cui dava vita. Nella Bologna degli anni 2000 fu uno dei fondatori del collettivo di disegnatori Super Amici. Da allora ha disegnato libri e strisce su Garibaldi, la fine del mondo, Kurt Cobain, la mediocrità delle imprese italiane, e gli alieni: era inarrestabile. Il suo nome d’arte era una citazione dal racconto La bilioteca di Babele di Jorge Luis Borges. Ci ha lasciati pochi giorni fa a soli 44 anni dopo una lunga malattia.